PGS Ima Bologna Vs Navile Basket

Ima più determinata e più squadra, Navile irriconoscibile

Brutta sconfitta per il Navile, brutta come possono essere tutte le sconfitte, ma stasera è mancata la voglia di aiutarsi in difesa, la voglia di andare a rimbalzo e la circolazione di palla è stata più stagnante di una palude.
È ovvio che così non va e dopo questa partita andrà tirata una grossa riga di demarcazione, perché quella vista stasera è un insieme di anime che vanno ognuno per i fatti loro: giusto quindi che alla fine abbia vinto chi ci ha messo più voglia.
Cronaca: partenza equilibrata, le due squadre si scambiano canestri e il primo quarto procede quasi sempre in parità, prima di una tripla di Riccobaldi che fissa il punteggio sul 17-13 Ima al 10’.
Nel secondo quarto i padroni di casa propongono la difesa 1-3-1, che il Navile attacca bene, agguantando la parità a quota 20 con un canestro dall’angolo di Lorenzo Di Pasquale.
L’Ima prova lo strappo sul finire del quarto, complici alcune palle perse davvero banali dei biancorossi, sul 31-26: 5 punti consecutivi del Capitano Alex Serboni, compresa una tripla sulla sirena, fissano il punteggio sul 32-31 Ima all’intervallo lungo.
Nel terzo quarto un canestro di Nicola Quercioli e un libero di Enzo Mollura portano avanti i biancorossi, 32-34: l’attacco però non capitalizza, i rimbalzi sono tutti dei padroni di casa e la situazione non si sblocca: 11 pari il parziale del quarto e punteggio sul 43-42 Ima al 30’.
Ultimo quarto che vede la parità a 45 a 8’ dalla fine: qui si spegne la luce in casa Navile, un break di 5-0 dell’Ima propiziato da Costa sembra un Everest da scalare: Bragaglia segna su rimbalzo d’attacco il 52-45, gli ospiti entrano in corto circuito mentale, tentano l’ultima reazione tornando a -3, 52-49, ma è troppo poco.
Ancora Costa segna il canestro della staffa, 63-54 a 45” dalla fine.
Finisce 65-57, le scusanti sono finite, i bambini a casa, gli uomini in campo.
Lamentoni e palle lesse non sono da Navile.