Antal Pallavicini Vs Navile Basket

Al Navile non bastano 20' di ottimo basket per battere la capolista

Prestazione per metà positiva quella dei giovani biancorossi, capaci di aggiudicarsi due parziali su quattro (il primo, 18-21 e l’ultimo, 15-20), ma che naufragano nei quarti centrali, spazzati via 37-13 dalla capolista Pallavicini: si vedono ancora miglioramenti, ma anche errori gravi che bisognerà eliminare al più presto.
Cronaca: primi 8’ migliori dell’anno, con difesa intensa, circolazione di palla e precisione al tiro: Paolo Simoni, Alessio Magni, Giulio Catalani e Christian Gnudi confezionano un parziale di 10-21 che fa sgranare gli occhi: è questa la squadra che vogliamo!
Poi però la Pallavicini si ricorda di essere capolista solitaria e imbattuta, per cui alza l’intensità difensiva e migliora la circolazione di palla in attacco…e qui i biancorossi si perdono totalmente, smettendo di giocare, forzando le conclusioni e non capitalizzando dalla linea di tiro libero le occasioni che faticosamente si creano.
Per cui prima i padroni di casa si avvicinano (18-21 al 10’), poi sorpassano (27-26 al 16’) e infine allungano sul finire del secondo quarto: 33-26 all’intervallo lungo.
Il trend non cambia nella terza frazione, dove la maggiore reattività della capolista non lascia scampo al Navile: parziale di 22-8 e all’ultimo intervallo il risultato è in cassaforte: 55-34.
Nell’ultimo quarto però il Navile tira fuori le unghie e reagisce, grazie alla coppia Magni (cuore di capitano) e Alberto Zanini, che prima segna una gran tripla, proprio su assist del capitano, poi compie un’altra prodezza segnando da 3, subendo il fallo e convertendo il tiro libero aggiuntivo.
La sfortuna però è in agguato, perché due azioni dopo l’esterno biancorosso, in un tentativo di entrata, entra a contatto con un avversario e si procura una (speriamo lieve) distorsione alla caviglia sinistra.
Finisce onorevolmente, 70-54: altri segni di crescita, altre conferme di errori che vanno eliminati, ripartendo dagli allenamenti in palestra e provando a cercare il primo sorriso della stagione in casa, sabato 5 dicembre, contro la Ghepard.